Extrabilità

“Chi adesso continua a credere che ascoltare sia cosa usuale, può provare se riuscirà a farlo altrettanto bene” – M. Ende

Un progetto di Teatro mirato al recupero e allo sviluppo delle potenzialità dei soggetti in difficoltà, per il raggiungimento di livelli più avanzati di autonomia, in modo coordinato e integrato con le altre figure professionali presenti nelle strutture socio – sanitarie e similari.

L’obiettivo è di intervenire in modo diverso da qualsiasi approccio classico e di realizzare un progetto teatrale con forti valenze psicologiche che consentano di esplorare la dimensione dell’immaginario e del simbolico, congiuntamente alle capacità espressive e di comunicazione che vengono, di conseguenza, potenziate.

Il metodo di lavoro porta a “giocare” con se stessi e con gli altri al fine di creare un gruppo omogeneo ma, allo stesso tempo, composto da individualità definite e che, muovendosi in una logica di vita reale, si proietta in situazioni straordinarie ed immaginarie.

Un lavoro su di sé che consente alla persona di riscoprire le proprie originali ricchezze e potenzialità.

Il lavoro di drammatizzazione diviene così un atto di sdrammatizzazione della realtà e dei propri limiti rispetto ad essa e agli altri.