DIRUPO_Fucina di idee e di emozioni

PROGETTO FINANZIATO CON IL CONTRIBUTO DELLA: REGIONE LAZIO – ASSESSORATO LAVORO E NUOVI DIRITTI, SCUOLA E FORMAZIONE, POLITICHE PER LA RICOSTRUZIONE, PERSONALE DIREZIONE REGIONALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E POLITICHE PER L’OCCUPAZIONE –  PROGRAMMA FONDO SOCIALE EUROPEO PLUS (FSE+) 2021- 2027 OBIETTIVO DI POLICY 4 “UN’EUROPA PIÙ SOCIALE”  REGOLAMENTO (UE) N. 2021/1060, REGOLAMENTO (UE) N. 1057/2021, PRIORITÀ “GIOVANI” AZIONE CARDINE 18.

Obiettivo specifico f) promuovere la parità di accesso e di completamento di un’istruzione e una Formazione inclusive e di qualità, in particolare per i gruppi svantaggiati, dall’educazione e cura della prima infanzia, attraverso l’istruzione e la formazione generale e professionale, fino al livello terziario e all’istruzione e all’apprendimento degli adulti, anche agevolando la mobilità ai fini dell’apprendimento per tutti e l’accessibilità per le persone con disabilità.

Avviso pubblico “per la realizzazione di iniziative sportive e culturali per gli studenti del sistema scolastico e del sistema IefP del Lazio” Seconda edizione

MODULI LABORATORI: TEATRO – DANZA  –  DIGITAL/SOUND ART

DESTINATARI: STUDENTI DELL’ISTITUTO IIS ”G. CARDUCCI” DI CASSINO (FR)

FORMATORI: Giovanni Tudino, Roberta Tafuri, Natasha Mazzarella, Ivano Salipante

AUSILIARI E TECNICI: Chiara Bitto, Miranda Apruzzese, Lorenzo Palmiero, Antonio Palmiero

PERIODO DEL PROGETTO: APRILE – DICEMBRE 2023

OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI:

  • Sensibilizzare gli studenti e rafforzare la loro consapevolezza sugli argomenti come la violenza giovanile e i comportamenti discriminatori in generale
  • Accrescere il bagaglio esperienziale e culturale dei ragazzi
  • Creare maggiori occasioni di socializzazione, partecipazione e confronto tra gli studenti

OBIETTIVI PREVISTI DAL MODULO: Le attività del laboratorio mirano a stimolare la creatività come percorso personale di ciascuno, come scambio di idee, di apprendimento e di integrazione sociale. I partecipanti saranno coinvolti nella scoperta dell’arte quale unione di teatro, musica e danza attraverso la preparazione e realizzazione di uno spettacolo. Professionisti specializzati nelle diverse discipline artistiche potranno arricchire le basi culturali dei partecipanti attraverso attività di recitazione, uniti a momenti di scrittura creativa, per scrivere un copione anche ricorrendo a nuovi linguaggi e nuove forme di espressione.

OBIETTIVI CONSEGUITI: Gli  studenti hanno acquisito competenze relative alle buone pratiche di convivenza globale, migliorato l’attenzione e la conoscenza del patrimonio culturale; hanno attivato processi e pratiche al passo con la contemporaneità; hanno acquisito e imparato ad utilizzare competenze specifiche come la responsabilità condivisa per raggiungere un obiettivo trasversale comune;

realizzazione di uno spettacolo finale a doppia replica, che dia evidenza del livello performativo a carattere innovativo, realizzato dagli stessi partecipanti al progetto e rivolto a tutti gli studenti dell’Istituto e alla collettività (destinatari indiretti).

MEZZI E STRUMENTI: Il Metodo didattico utilizzato è il Teatro (osservato e agito); Propedeutica teatrale, consapevolezza personale e creativa del profilo corporeo, psicologico e spirituale, attraverso il movimento spontaneo ed “autoguidato”. Elementi di danza e movimento creativo. Ritmo. TECNICA VOCALE – MUSICA D’INSIEME – TECNOLOGIE MUSICALI – TECNOLOGIE DELLE ARTI VISIVE TECNICHE DELLA DANZA – TECNICHE COREOGRAFICHE – TECNICHE DI MOVIMENTO E ACROBATICA; Dispositivi utilizzati: pc portatile, smatphone e maxi smartphone/tablet, videoproiettori, mixer luci/audio, componenti audio/visivi per spettacoli di teatro, strumenti musicali a percussione, Maschere, oggetti e costumi di scena.

PER CIÒ CHE CONCERNE LE MODALITÀ DI REALIZZAZIONE DEI LABORATORI, SONO STATI EFFETTUATI N 3 LABORATORI DI SEGUITO BREVEMENTE DESCRITTI:

Drammaturgia e Performer: attraverso il processo creativo i partecipanti hanno esplorato le potenzialità dell’interconnessione tra il benessere emotivo e il mondo immaginifico, aprirsi alla coscienza del corpo/mente esplorando i tre fondamenti del percorso: attenzione, coscienza e presenza. Partecipare significa percepire le qualità dell’attenzione necessarie per la presenza nel qui e ora, riconoscere le spinte interiori, e aprirsi all’ascolto, cinestetico fondamento dell’essere presente. Esplorando il legame tra drammaturgia scritta e azione di scena il gruppo dei performer potrà sperimentare tutte le possibili sincronizzazioni, sintonizzazione e le empatie con l’altro, aprendo la coscienza per poi raggiungere quella consapevolezza che emerge dal creare collettivamente grazie alla relazione tra gioco e improvvisazione creativa ascoltando, sempre l’altro nel gioco.

Digital/Sound Artist: attraverso lo sviluppo di un percorso digitale e convenzionale incentrato sull’espressione visiva e sull’espressione sonora si è offerto ai partecipanti un metodo semplice per concepire gli elementi della comunicazione emotiva con un approccio integrato e valido per interlocutori di età diversa e appartenente a diversi contesti. La metodologia ha sviluppato una maggiore coscienza del mondo tecnologico con l’utilizzo di mezzi che siano alla portata di tutti (un semplice smartphone), fino ad arrivare all’utilizzo di apparecchiature tecnologie più avanzate. Attraverso la pratica condivisa il lavoro di gruppo e non individuale, diventa una via di crescita personale e collettiva allo stesso tempo.

Danzatori: attraverso i processi del “Movimento Autentico” i partecipanti pur non avendo basi specifiche sulla disciplina hanno approfondito la consapevolezza personale e creativa sotto ogni profilo: corporeo, psicologico e spirituale, attraverso il movimento spontaneo ed “autoguidato”. Il movimento induce un lavoro di grande profondità che introduce alla condivisione attraverso il linguaggio fisico, aprendo la persona a nuovi spazi psichici nell’individuo e nel gruppo e alla consapevolezza di quelle dinamiche che ostacolano spesso la percezione di se stessi e degli altri.

Al termine del processo creativo, è stato presentato lo spettacolo- evento finale del laboratorio che ha permesso la massima espressione del livello performativo a carattere innovativo, che ha amplificato e ha messo in luce tutti i molteplici processi creativi attivati nell’arco del percorso, dando vita ad un grande evento immersivo per il pubblico. Nello spettacolo finale a doppia replica, sono stati coinvolti tutti i ragazzi che hanno partecipato al progetto.

In conclusione, il progetto ivi presentato ha avuto la piena capacità di raggiungere gli obiettivi previsti,  in quanto ha attivato una strategia efficace per l’educazione delle nuove generazioni. Infatti la pratica delle arti permette di condurre il giovane a conoscere se stesso, le proprie capacità e i propri limiti attraverso l’esperienza e la scoperta. Il progetto ha favorito l’emersione della personalità individuale e l‘ha fatta crescere attraverso la relazione con gli altri, grazie anche allo sviluppo di strumenti come l’immaginazione, l’improvvisazione, la creatività. Questi strumenti sono diventati importanti per la scoperta e la gestione delle proprie emozioni, della propria sensibilità e dei propri affetti.

I laboratori hanno avuto quindi una forte valenza pedagogica e ha offerto un importante contributo nel processo educativo, poiché, nel percorso che ognuno ha compiuto su di sé, ha condotto a imparare a “tirare fuori” ciò che “urla dentro”, conoscere e controllare la propria energia, a convivere con ciò che in un primo momento si era represso o rimosso. Mettersi in gioco, in questo senso, ha significato rivivere angosce, rivisitare certi comportamenti o situazioni, non per rimuoverle, ma per prendere coscienza di essere cresciuti e riconoscere le proprie positività.

  1. Educare contro la violenza e la discriminazione:

Sensibilizzare i ragazzi su tematiche diffuse come la violenza giovanile e i comportamenti discriminatori, attraverso attività di laboratorio e confronto per  educare i ragazzi al rispetto reciproco, alla tolleranza e alla gestione pacifica dei conflitti.

  1. Arricchire il bagaglio esperienziale e culturale:

Ampliare le conoscenze e le esperienze dei ragazzi, offrendo loro l’opportunità di esplorare nuove forme di espressione artistica e di approfondire la propria cultura.

  1. Favorire la socializzazione e il confronto:

Creare occasioni di incontro e di confronto tra i ragazzi, per promuovere la socializzazione e l’interazione. La collaborazione in gruppo e la condivisione di esperienze diverse sono elementi chiave per la crescita personale e sociale.

  1. Stimolare la creatività e l’apprendimento:

L’arte è un potente strumento per stimolare la creatività e l’apprendimento. Il progetto utilizza diverse forme d’arte, come il teatro, la danza e la musica, per incoraggiare i ragazzi a esprimersi liberamente e a sviluppare nuove capacità.

  1. Realizzare uno spettacolo finale innovativo:

I ragazzi a fine percorso hanno messo in scena uno spettacolo finale utilizzando tutte le competenze acquisite durante i laboratori, un’occasione per celebrare il lavoro svolto e per condividere con la comunità i risultati del progetto.

  1. Promuovere l’inclusione e l’uguaglianza nell’istruzione:

Il progetto e rivolto in particolare a gruppi svantaggiati e persone con disabilità. L’obiettivo è quello di creare un sistema socio – culturale inclusivo e di qualità che offra a tutti le stesse opportunità.

In sintesi, il progetto “DIRUPO_Fucina di idee e di emozioni” è un progetto che educa  i ragazzi alla bellezza della diversità, alla collaborazione e all’espressione creativa, offrendo loro un’esperienza formativa ricca e stimolante.

Lo spettacolo finale si è tenuto il 9 e il 16 giugno 2023 presso l’Aula Pacis di Cassino (FR) e presso la Rocca Janula di Cassino (FR), nello stesso luogo i ragazzi si sono incontrati per una prova generale e per la conoscenza dello spazio.