Il Paese dei Giganti

Il paese dei Giganti nasce come spettacolo di strada ma nello spazio teatrale ha trovato la massima espressione della sconfinata poetica magrittiana. In uno spazio ristretto, il tempo si ferma e liquefa, e ci si trova in un sogno.

Oggetti dalle insolite dimensioni appartenenti al mondo gigantesco magrittiano, sfidano l’immaginazione e proiettano lo spettatore in un mondo surreale e quello dei piccoli visitatori liberi leggeri che si relazionano al gigante stanco decadente e incatenato in un mondo nel quale gigante non è sempre sinonimo di grandeza.

Un mondo alla rovescia stravolto nelle prospettive e nelle superfici dove tutto diventa possibile.

La mente vaga senza attraversando, il teatro dell’assurdo e dell’impossibile, stravolgendo la struttura teatrale convenzionale, la dilata, la sovradimensiona mentre gli attori vorticosamente si vestono di paradosso, logica irrazionale e sogno lucido, inseguendo nuove estensioni immaginative.

Le convenzioni si rompono e si restituisce piena libertà al sogno.

Il Paese dei Giganti è solo un’apparizione, visibile.


Produzione: Teatro KappaO

Con: Alice Tudino, Carlo Bisconti, Federica Gattei, Gianni Tudino, Gianni De Luca, Olimpia Ferrara

Regia: Gianni Tudino

Costumi: Patrizia Lombardi